Mi chiamo Giulia Fasoli, ho scoperto cosa volessi fare nella vita durante l’adolescenza, da quel momento ho sempre scelto ciò che mi rendeva felice e pienamente appagata.
Per dare libero sfogo alla creatività fu una scelta inevitabile l’Istituto d’Arte, indirizzo arte del tessuto, così passai da creare stoffe intrecciando trama e ordito al creare sogni intrecciando idee e realtà.
Quando si trova un argomento affine sembra sempre più facile studiare, imparare ed approfondire il tema.
L’architettura è stata una scoperta illuminante che mi ha iniziato ad incuriosire dai sedici anni e che ad oggi non smette di sorprendermi.
Ho iniziato questa avventura al Dipartimento di Architettura di RomaTre, vicino casa, ma già sognavo di fare un’esperienza diversa.
Gli ultimi due anni di università, dopo la Laurea Triennale conseguita nel 2014, sono andata a Venezia.
Una città fantastica e lo IUAV (Istituto Universitario di Architettura di Venezia) in tutte le sue sedi è stata una scoperta continua. Ho provato la vita da fuori sede ed ho capito realmente i problemi che si possono avere in una casa, soprattutto quando è condivisa con altre persone.
Grazie a questa esperienza, mi sono riscoperta più estroversa di quanto pensassi e ringrazio di aver incontrato diverse persone che mi hanno aiutato a crescere.
Dopo la Laurea Magistrale conseguita nel 2016 con una tesi che è la mia prima vera e propria creazione architettonica, legata al mondo delle Tiny House, un progetto che ho portato avanti (con il Progetto P.A.N.G.E.A. e la Tiny Fasoli). Ho continuato a studiare per potermi abilitare ed iscrivermi al Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Roma e provincia, al quale sono iscritta da gennaio 2018.
Ho lavorato presso studi di architettura ed ingegneria, non ho mai smesso di formarmi, ho seguito corsi spaziando dal efficienza energetica negli edifici fino agli allestimenti di interni. Ho studiato per curiosità personale il marketing, personal brand e tutto ciò che potesse aiutarmi a realizzarmi come professionista.